L'anno scorso io e le galli ci siamo state!Molto carino e tra l'altro si può mangiare lì in collina al punto di ristoro
CASTELLO DI MONTALTO a Montalto Dora
Apertura e visite guidate: Sabato 25 e Domenica 26, dalle ore 10 alle ore 17.30
E' un castello di antico impianto, che rientra nella tipologia arcaica delle torri da difesa e avvistamento, fu fortificato, cinto di mura ed ampliato fino al XIV secolo. Subì distruzioni e periodi di declino, ma fu "riscoperto" alla fine del XIX secolo, valorizzato da restauri iniziati dal D'Andrade e condotti con fasi alterne fino agli ultimi recentissimi ed accurati, ad opera dell'attuale proprietà e sotto la guida della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte.
Lungo la passeggiata per il castello si fiancheggia una grande residenza: Villa Casana è il nome che oggi comunemente si dà al "Monastero delle Suore Benedettine Cistercensi dette di San Michele" ivi trasferitesi da Ivrea nel 1940. La villa fu fatta costruire dal Barone Filiberto Antonio di Vallesa nel '700, nel 1885 ne divenne proprietario il conte Severino dei Baroni Casana, senatore del Regno.
Il complesso sorge ai margini dell'abitato di Montalto Dora, sulle pendici della collina ad est del paese e consiste in una villa residenziale di rilevante valore architettonico circondata da un grande parco progettato dallo scozzese Wallace, ricco di essenze vegetali pregiate. Dell'antico splendore oggi è rimasto il secolare cedro, che si può andare ad ammirare nella parte nord del giardino: piantato probabilmente nei primi decenni dell'Ottocento, la sua età dovrebbe quindi essere tra i 160 ed i 170 anni.
L'esemplare di Montalto è censito nell'Albo degli Alberi Monumentali del Piemonte come Cedro del Libano, ma alcuni esperti lo hanno identificato come Cedro dell'Atlante.
Il castello di Montalto si raggiunge con una passeggiata, sarà assicurata la navetta solo alle persone che ne abbiano effettiva necessità.
Ciò che dai è tuo per sempre,ciò che tieni è perduto per sempre.