Igor
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Riassunto riunione di Venerdì 8 ottobre, con oggetto il riassettamento Gildo. Presenti: Dario, Igor, Dixi, Sonia, Mauro, Marco, Serena, Alessandro,Gabriele, Laura, Vanze, Giuly, Dipe, Anna, Elisa, Lorenzo, Riccardo, Garre, Irene, Christian Discutendo l’ordine del giorno (Vedi allegato), ci si è domandati se era più opportuno considerare la Gilda dell’Occhio Crepato una associazione in senso stretto o un laboratorio di sperimentazione di idee dei singoli. Dato che premessa per una associazione, in senso stretto, è l’identificazione in un obbiettivo comune di tutti i partecipanti a questa, e considerando che l’attuale Gilda è composta da elementi che non hanno interessi comuni (per età, punti di vista,gusti, tempo libero ecc..), si è giunti alla conclusione che la scelta va oriontata verso la creazione di un laboratorio di idee. Per laboratorio di idee si intende uno strumento utile per sviluppare,realizzare e promuovere progetti e interessi di ogni partecipante. La Gilda dovrà quindi essere considerata come lo strumento di proposta, attuazione e propaganda per le idee dei partecipanti tutti. Perché questo possa avvenire è fondamentale il presupposto di incontrarsi, conoscersi, confrontarsi e rispettare le idee di ciascuno. A tale fine è stato deciso di incontrarsi il primo lunedì del mese (eccetto festività). Le riunioni sono ovviamente aperte a chiunque voglia parteciparvi con spirito produttivo. Le idee proposte nel corso della prima riunione -Gruppi di acquisto comuni. (Marco) -Gite di uno o più giorni (Igor) -Temi enogastronomici (Sito-biglietto da visita da presentare alle fiere di settore per ottenere sconti ecc.) (Dixi) -In caso di feste mantenere la gestione del bar (Mauro) -Cene di familiarizzazione (Laura) -Banchetti artigianali e non, nelle fiere locali -Feste (Vanze) -Restyling del sito (Dipe) La prossima riunione è fissata straordinariamente per Lunedi 18 ottobre ----------- ALLEGATO A -------------------------- Ordine del giorno: Riassettamento della Gilda Fatti rilevati: Poca adesione alle riunioni Scarso interesse per le feste e le manifestazioni Progressivo abbandono di tutti i fondatori della Gilda Malcontento dei pochi superstiti che si sentono soli Poche idee veramente innovative Le direttive storiche della Gilda: Contrastare i gruppi studenteschi AUC e SOAS Contrastare i locali del canavese che ci spiumano tutti i week end Ridare la libertà ai giovani di sentirsi a proprio agio indipendentemente dai soliti canoni. (come si è vestiti, appuntamenti e schemi statici di pensiero tipo aperitivo, birra, ballo, trombata, nanna) La vecchia ricetta Organizzazione di feste ed eventi che si differenzino dal tradizionale. Giochi gildi – Feste con lancio di banane, in costume Creare del folklore (balli e danze maori ecc..) che attiri nuovi amici Molto alcol e molta qualità a basso costo Fondamento primario Iniziativa della collettività Il tentativo: Da qualche tempo si parla di elezioni Gilde, questo è stato una provocazione da parte di un vecchio personaggio gildo al vecchio sistema semplicemente per dire, possiamo cambiare.. dobbiamo cambiare, perché se siamo rimasti pochi, un motivo ci deve essere.. I fatti: Siamo cresciuti Non esiste più Soas e Auc Abbiamo i soldi per permetterci la birra dai nostri aguzzini Non ci divertiamo più a vestirci da scemi (io personalmente mi dissocio) La cura Attualizzare gli obbiettivi -Spostare il concetto di gilda verso qualcosa di più culturale. Manuel aveva proposto uno sharing dei suoi 1500!!! Cd musicali -Usare il potenziale gildo per realizzare progetti comuni più articolati e di interesse sociale (La comune di Pru, creazione di piccole attività, gruppi di acquisto ecc. , Cineforum) -Tornei e rievocazioni storiche -Gite -Promozione di eventi sportivi e musicali - E qualche bella festa orgiasticalcolica e cena vecchio stile perché non siamo poi così vecchi -Formazione di adepti capaci a gestire un grande numero di persone, l’impianto, le bevande alcoliche (dove rifornirsi, come distribuirle), i luoghi ecc. Le richieste Iniziativa della collettività Un minimo di continuità Ridefinizione dell’organico direttivo Secondo il nuovo ordinamento creare un organico che abbia voglia di fare ma anche di ascoltere le esigenze della collettività, cosa molto difficile di questi tempi. L’organico direttivo non deve essere considerato “La Gilda” ma solamente l’organo preposto alla coordinazione delle idee e delle proposte della Gilda (Gilda= popolo gildo) L’imperativo Trovare elemento unificatore (un locale, un punto fisso, un appuntamento) Torniamo a usare la carta (prendiamo nota delle cose decise)
con le orecchie calde, il mondo prende dei colori stupendi.. (Yago)
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